ANCHE LA REGIONE LOMBARDIA DICE NO AL NUOVO CONSUMO DI SUOLO VOLUTO DALL’AMMINISTRAZIONE ALDEGANI
È una bocciatura senza appello quella che la Regione Lombardia ha espresso sulle nuove previsioni della variante 1 al P.G.T., approvata giovedì scorso dall’Amministrazione Aldegani.
La previsione di realizzare un nuovo ambito di trasformazione (AT13) alla Maresana non è piaciuta per niente alla Regione, la quale oltre a rilevare che non c’è alcuna esigenza di nuove edificazioni essendo la popolazione di Ponteranica in costante calo, ha evidenziato la necessità di preservare il suolo libero, per concentrarsi sul recupero dei manufatti esistenti.
Come non essere d’accordo ?
Quella della Regione è l’ennessima stroncatura della variante, che arriva dopo che già gli imprenditori di Via Rigla avevano bocciato l’idea di trasformare il polo industriale sito in quella zona in un quartiere residenziale.
Altrettanto scettiscismo è stato espresso dalle associazioni sportive del territorio, che, a più riprese, hanno espresso perplessità sulla nuova collocazione della palestra, individuata dalla variante (in Via VIII marzo, in adiacenza agli attuali impianti sportivi, in una zona angusta, ombrosa e scarsamente dotata di parcheggi).
Insomma la nuova variante non accontenta proprio nessuno.
Sicuramente non i cittadini, visto che sono stati spesi ben 140.000 euro, senza che siano stati risolti i veri problemi della gente.
Siamo convinti che la corsa al consumo di suolo libero debba essere arrestata e che tutte le decisioni che riguardano la nostra Comunità debbano essere assunte solo dopo aver consultato e ascoltato le associazioni e le realtà direttamente interessate.