Cari concittadini e concittadine, eccomi a voi,
con passione ed entusiamo come una donna che crede nella partecipazione attiva e nell’azione concreta.
Nell’ultimo decennio ho avuto l’onore e la gioia di ricoprire il ruolo di Vicesindaco di Ponteranica e di essere Assessore alle Politiche educative, giovanili, sport, associazionismo e istruzione.
Ho due figli ventenni, e nei piedi, una lunga esperienza di scautismo. Si può dire che la mia vita è stata plasmata dai valori di solidarietà e volontrariato ereditati da mio padre, missionario laico che ha dedicato l’esistenza allo sviluppo di un villaggio sperduto in Kenya.
Sono nata e cresciuta a Ponteranica e per lavoro mi occupo di informatica, specificamente di supporto strategico ad aziende e start up per la digitalizzazione e l’innovazione.
Il mio approccio? Semplice e pragmatico, basato sull’ascolto attivo e sulla messa a terra delle idee in progetti concreti, monitorandone costantemente l’efficacia.
Lo stesso approccio informerà la mia attività come Sindaco, insieme a un gruppo rinnovato e pieno di entusiamo che, come noi, ha Ponteranica nel cuore: una Ponteranica dal futuro inclusivo, sostenibile e di benessere per tutti, dove ogni voce potrà essere ascoltata e ogni cittadino potrà partecipare attivamente.